VIIII L'Eremita: Luce nell'Oscurità dei Tarocchi

L'Eremita, identificato con il numero romano VIIII nei Tarocchi tradizionali, è una delle figure più enigmatiche del mazzo. Con la sua lanterna in mano e un mantello che lo avvolge nel mistero, rappresenta la ricerca spirituale, l'introspezione e il percorso del saggio che viaggia solo. Questa carta, spesso fraintesa come segno di solitudine o tristezza, è in realtà un simbolo profondo di illuminazione interiore e di ritiro volontario dal rumore del mondo per raggiungere una conoscenza superiore.
Storia e origine dell'Eremita nei Tarocchi
L'Eremita appare nei mazzi dei Tarocchi fin dalle loro prime versioni, incluso il Tarocco di Marsiglia. Questa figura è stata tradizionalmente associata ad asceti, saggi, mistici e pellegrini. La sua presenza riecheggia archetipi antichi come l'eremita del deserto, il monaco che cerca Dio nel silenzio, o il vecchio alchimista che studia le leggi occulte della natura. Nel corso della storia dei Tarocchi, la sua posizione tra gli Arcani Maggiori riflette il suo ruolo come tappa nel viaggio dell'anima.
Simbolismo dell'Eremita
L'Eremita tiene una lanterna accesa, che simboleggia la luce della saggezza che non cerca di brillare per gli altri, ma di guidare il proprio cammino. Il suo bastone è segno di sostegno spirituale e di esperienza. Il mantello lo protegge, separandolo dal mondo esterno. Ciascuno di questi elementi racchiude un messaggio profondo sulla necessità di ritirarsi per comprendere, sul valore del silenzio e della solitudine come vie verso la rivelazione.
- La lanterna rappresenta la luce interiore e la conoscenza nascosta.
- Il bastone simboleggia l'esperienza e il sostegno del percorso spirituale.
- Il mantello racchiude il mistero e la protezione del saggio.
- La postura dell'Eremita suggerisce introspezione e meditazione attiva.
Significati esoterici nella lettura dei Tarocchi
In una stesa, l'Eremita raramente parla di isolamento negativo. Il suo messaggio è piuttosto un invito a fermarsi, riflettere e guardare dentro di sé. Indica una verità che può essere trovata solo ai margini del tumulto del mondo. Il consultante è chiamato a contemplare, ad essere paziente e a fidarsi della guida interiore.
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Guida spirituale
L'Eremita può rappresentare la figura di un mentore, maestro o guida interiore che offre saggezza silenziosa.
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Ritiro volontario
È il momento di allontanarsi per ricaricare le energie, pensare, studiare o meditare senza distrazioni.
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Rivelazione interiore
Suggerisce che la verità cercata non si trova fuori, ma dentro il consultante.
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Ricerca dell'anima
Rappresenta una fase di ricerca profonda di significato, un viaggio spirituale che richiede solitudine e pazienza.
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Saggezza ancestrale
L'Eremita porta con sé la conoscenza degli antichi e gli insegnamenti del tempo.
L'Eremita e il percorso iniziatico
Nell'esoterismo, i Tarocchi sono un viaggio iniziatico e ogni carta rappresenta una tappa dello sviluppo dell'anima. L'Eremita, essendo la nona carta, appare subito dopo la Giustizia e prima della Ruota della Fortuna. Questo non è casuale: indica che prima del cambiamento portato dal destino, è necessario comprendere e digerire le lezioni. Il saggio non agisce senza aver prima contemplato.
Come figura iniziatica, l'Eremita si allontana dal mondo per ritrovare la sua essenza. Non cerca di fuggire dalla realtà, ma di comprenderla da un livello superiore. Viene anche associato al guardiano della soglia: colui che protegge i misteri e li rivela solo a chi è pronto.
Corrispondenze e analogie simboliche
L'Eremita ha analogie con figure come Saturno, Crono, il vecchio saggio o l'anacoreta. Nella numerologia, il numero 9 rappresenta il compimento, l'introspezione e la perfezione del ciclo. È anche il momento prima della rinascita. In alcune tradizioni ermetiche, l'Eremita custodisce le chiavi della camera segreta dell'anima.
- Relazione con Saturno: tempo, pazienza, struttura.
- Connessione con il vecchio saggio delle fiabe e dei miti.
- Simbolismo dell'oscurità come matrice della rivelazione.
- Il 9 come fine di un ciclo prima di un nuovo inizio.
Messaggio profondo dell'Eremita
Il messaggio dell'Eremita è chiaro: per trovare la luce, bisogna prima avere il coraggio di camminare nell'oscurità. La saggezza non si grida, si sussurra. Questa carta insegna che la vera conoscenza richiede tempo, silenzio e volontà di allontanarsi dal rumore esterno. Non ci sono scorciatoie sul sentiero dell'anima.
In definitiva, l'Eremita non è solo un personaggio dei Tarocchi: è un insegnamento vivente, un invito a intraprendere il cammino del cercatore, ad accendere la propria lanterna interiore e a procedere con pazienza.